domenica 18 settembre 2016

IL SENSO RELIGIOSO

ECCO UN PRIMO VIDEO PER PARTIRE 

Cari ragazzi eccovi il video che vi avevo promesso!
Non è uguale a quello che vi ho fatto vedere a scuola perchè ho avuto delle difficoltà ad inserirlo. 
I contenuti sono gli stessi.

COSA DOVRETE FARE?
  1. guardatelo tutte le volte che vi serve
  2. tornate indietro se non capite o se vi sfugge qualcosa
  3. appuntatevi i dubbi che vi vengono così a scuola potrete farmi delle domande e chiarivi meglio le idee
Provate a seguire questo schema di lavoro!



Ed ora il video:



TRE REGOLE PER INIZIARE!

Cari ragazzi,

SIETE PRONTI?

La scuola è ricominciata e spero che insieme riusciremo a fare tantissime nuove scoperte.
Per lavorare bene insieme c'è bisogno della COLLABORAZIONE di tutti!

Chi ben comincia, è a metà dell'opera!
Chi di voi non conosce questo famoso proverbio? Viene spesso usato per mettere in evidenza l'importanza di iniziare sempre con impegno qualsiasi lavoro, proprio per avere maggiori probabilità di riuscita.
Propongo qui di seguito un breve video che offre l'occasione per una "rinfrescatina" sulle regole di base per stare bene in classe tutti insieme, nel rispetto reciproco, ed affrontare l'anno con tanta positività!
Raccogliete la sfida?
Buon anno scolastico!
Maestra Alessandra


lunedì 12 settembre 2016

PRONTI, PARTENZA, VIA!

Una storia per cominciare

Oggi abbiamo letto la storia di Guizzino, un pesciolino coraggioso che, insieme ai suoi compagni, è riuscito a sconfiggere un grosso tonno!


LA STORIA DI GUIZZINO


 In un angolo lontano del mare viveva una famiglia di pesciolini tutti rossi. Solo uno era nero come una cozza. Nuotava più veloce degli altri. Si chiamava Guizzino. Un brutto giorno un grosso tonno, feroce e molto affamato, apparve tra le onde. In un solo boccone ingoiò tutti i pesciolini rossi. Solo Guizzino riuscì a fuggire. Nuotò lontano. Era spaventato e si sentì solo e molto triste. Ma il mare era pieno di sorprese e a poco a poco, nuotando fra una meraviglia e l’altra, Guizzino tornò ad essere felice. Vide una medusa piena dei colori dell’arcobaleno; un’aragosta che si muoveva come una ruspa arrugginita; pesci misteriosi che sembravano tirati da fili invisibili; una foresta di alghe che crescevano da caramelle variopinte; un’anguilla così lunga che, a volte, si dimenticava la coda; e anemoni di mare che ondeggiavano come palme nel vento. Ed ecco che nell’ombra degli scogli e delle alghe scoprì una famiglia di pesciolini rossi proprio come quelli del suo branco.«Andiamo a nuotare nel sole e a vedere il mondo,» disse felice.«Non si può,» risposero i pesciolini, «i grandi tonni ci mangerebbero». «Ma non si può vivere così nella paura,» disse Guizzino «bisogna pur inventare qualcosa».E Guizzino pensò, pensò a lungo. E improvvisamente disse: «Ho trovato: noi nuoteremo tutti insieme come il più grande pesce del mare».E spiegò che dovevano nuotare tutti insieme vicini, ognuno al suo posto.E quando ebbero imparato a nuotare vicini, disse: «Io sono l’occhio».E nuotarono nel grande freddo del mattino e nel sole del mezzogiorno, ma uniti riuscirono a cacciare i grandi pesci cattivi. (Leo Lionni, 1992)