martedì 26 aprile 2016
PROGETTO KAIROS
Mettersi nei panni di...perchè tutte le diversità sono ricchezze!
Anche quest'anno abbiamo aderito a questo bellissimo progetto e, con i ragazzi di quinta, stiamo toccando con mano le varie DIVERSITA'.
LAPBOOK: COS'E' E A COSA SERVE?
MANUALE PER GENITORI
Con alcune classi ho iniziato questa meravigliosa avventura di creare dei lapbook.Si tratta di un lavoro di ricerca e di progettazione notevole e davvero entusiasmante.
IL LAPBOOK E' CONTEMPORANEAMENTE:
LAVORARE CON I LAPBOOK E'
CONTEMPORANEAMENTE:
- ECONOMICO: perchè i materiali per realizzarlo costano pochissimo;
- CREATIVO: perchè ogni lapbook è diverso dall'altro;
- PLURALE: perchè, oltre al libro di testo, si utilizzano la biblioteca e il web;
- FACILE: perchè tutti lo posssono fare.
Per i genitori che desiderano capire cosa c'è dietro questo lavoro, suggerisco di cliccare il link seguente:
https://sololapbook.wordpress.com/che-cose-un-lapbook/
lunedì 25 aprile 2016
RIPASSO E ANCORA RIPASSO!
Clicca il link seguente
https://www.thinglink.com/scene/780350885980012544
https://www.thinglink.com/scene/780350885980012544
domenica 24 aprile 2016
KAIROS: METTERSI NEI PANNI DEGLI ALTRI!
In classe quinta abbiamo affrontato il tema della diversità e per iniziare questo lavoro la maestra ci ha fatto vedere un bel video che subito ci ha fatto entrare nell'argomento.
https://youtu.be/saDjNndz_y8
Ci siamo allora messi nei panni di:
chi non vede e...
Sì perchè le persone non vedenti, possono "vedere" con gli altri sensi e ciò permette loro di destreggiarsi in maniera autonoma nella vita quotidiana.
Chi fatica a scrivere perchè nella sua mano è come ci fosse sempre un grosso guanto ingombrante che non gli rende la vita facile.
Abbiamo scoperto che in classe ci sono spesso bambini che scrivono male non per colpa loro ma perchè hanno un disturbo specifico di apprendimento che si chiamo disgrafia.
La maestra poi ci ha dato un testo da leggere... una vera tortura!
abbiamo provato a leggere un testo scritto in rilievo ma abbiamo subito capito che non è possibile riconoscere le lettere con il tatto. I non vedenti infatti hanno il tatto molto più sviluppato del nostro e utilizzano un alfabeto formato da dei puntini in rilievo come questi.
Abbiamo quindi provato a leggere in "brail" sulle confezioni dei farmaci.
Ci siamo cimentati nell'arte dell'annusare!
Quanti odori e profumi siamo riusciti ad individuare anche se bendati.Sì perchè le persone non vedenti, possono "vedere" con gli altri sensi e ciò permette loro di destreggiarsi in maniera autonoma nella vita quotidiana.
Ci siamo messi nei panni di...
Chi fatica a scrivere perchè nella sua mano è come ci fosse sempre un grosso guanto ingombrante che non gli rende la vita facile.
Abbiamo scoperto che in classe ci sono spesso bambini che scrivono male non per colpa loro ma perchè hanno un disturbo specifico di apprendimento che si chiamo disgrafia.
Andavamo lenti, non riuscivamo a leggere e a capire quello che stavamo leggendo e lei ci sgridava perchè eravamo lenti.
Abbiamo allora capito: ci eravamo appena messi nei panni di un ragazzo dislessico!
Poi abbiamo visto un video che ci ha aiutato a capire cosa significa dislessia e che molte persone famose sono dislessiche.
Parlare di questi argomenti ci ha aiutato a vedere la diversità come una ricchezza e abbiamo visto che parlarne fa proprio bene, ci aiuta a capirci e soprattutto a non prenderci in giro.
Abbiamo concluso l'attività guardando questo monologo di Paola Cortellesei sul bullismo a scuola.
LA CHIESA: CASA DI GESU' E DEI CRISTIANI.
Ecco come i bambini di prima ad indirizzo montessori, hanno scoperto i nomi e le funzioni degli oggetti e degli arredi della chiesa.
Dopo aver lavorato con le nomenclature hanno creato un libretto.
La prima fase è stata la scelta e la raccolta dei materiali che servivano per realizzare il progetto.
Poi hanno realizzato la copertina.
Infine, con la lavagna luminosa, hanno creato le pagine e colorate con precisione.
BRAVISSIMI!!!
Copertine |
La prima fase è stata la scelta e la raccolta dei materiali che servivano per realizzare il progetto.
Poi hanno realizzato la copertina.
Infine, con la lavagna luminosa, hanno creato le pagine e colorate con precisione.
domenica 10 aprile 2016
LAPBOOK SU ABRAMO
Dopo aver raccontato la storia di Abramo, per poterlo contestualizzare, abbiamo creato un lapbook cioè una cartelletta che raccoglie dei mini-libri di diverso formato. Si realizza a partire da una mappa concettuale e si possono utilizzare tantissimi materiali.
il titolo |
in alto: la ziggurat; in basso: i sacrifici |
a sinistra: gli déi |
a destra: la mappa della Mesopotamia |
l'alfabeto babilonese |
LIBERA SCELTA... CHE PASSIONE!
Scegliere le proprie attività sembra una cosa facile e piuttosto divertente ma, in verità è molto difficile. E' una gioia vedere i bambini di prima scegliere le varie proposte e destreggiarsi autonomamente con i materiali.
puzzle della Palestina |
memory sulle religioni |
chiesa: arredi sacri |
parabola del Buon Pastore |
parabola del buon samaritano |
LA VITA QUOTIDIANA AI TEMPI DI GESU'
LAVORO DI RICERCA IN CLASSE
Attraverso l'utilizzo delle nomenclature i bambini di seconda a realizzato, a gruppi, a coppie o singolarmente, delle piccole ricerche su alcuni aspetti della vita quotidiana ai tempi di Gesù: il cibo, le feste. le case, i vestiti...
selezione delle nomenclature |
fase di copiatura con lavagna luminosa |
realizzazione di un libretto |
mercoledì 6 aprile 2016
LE ORIGINI DEL CRISTIANESIMO
https://prezi.com/scqz-3_snime/viaggio-alle-origini-del-cristianesimo/
Eccovi la presentazione che ci servirà per lo studio sull'origine del cristianesimo.
BUONA LETTURA!
Eccovi la presentazione che ci servirà per lo studio sull'origine del cristianesimo.
BUONA LETTURA!
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